Ancora noi
che ancora siamo
vittoria - sconfitta
senso di frustrante smarrimento
da un gesto perso di ansia
tra parole vuote come inutili aiuti
tra frasi retoriche di esperimenti incompiuti.
Ancora odio - fame - guerra
che ancora non sono state capite
dalla nostra pace in terra.
Ancora un Dio
di noi miscredente
di un altro amore fatto Santo
e un minuto dopo maledetto e assente.
Mai corretto.
Ancora ancore
per fermarci a riflettere
e subito ripartire
per poi confondere - per poi distruggere
ancora scelte su scelte.
Andate e ritorni a case famigliari
di tarli nominali - mansioni - orari.
A corpi che diciamo nostri
di anime usate a sproposito
e per questo inappagate da un reato pubblico.
Ancora noi che ancora siamo
fin quando dal cielo qualcuno chiamerà
e noi risponderemo ancora. Noi.
Immersi nel nostro cielo.