il mio ostello
ho aperto lo sportello del mio cuore
ma col cartello affisso sull’entrata:
è riservata ai soci, ed è vietata
l’entrata, a chi non sa cos’è l’amore;
quell’amore -se c’è- che mai non muore
e che ci spinge a fare la scalata
verso ogni porta aperta e riservata
a chi d’amor conosce ogni colore.
chi vuole entrare legga quel cartello
e se è lontano dall’ipocrisia
sicuro che mi troverà fratello.
però da se dovrà trovar la via
per essere ospitato in questo ostello
dove mi trova, perché… è casa mia.