L'amore è finito
dentro cestino di carta ornamentale
dove rimane li nel tempo aspettando qualcuno
che per caso lo potrebbe riattivare
troppi pupazzi per la strada che si sentono importanti
mettendosi in mostra
sapendo che sono scatole vuote
dietro c'è la solita faccia da pavone con i suoi anni che pesano e non si vuole arrendere
mai
piccoli dettagli per richiamare quella figura di dominio nei secoli sedotti da un fallimento logico di imprecisione
la vita non fa mai sconti
ma regala attimi di gioia gratuitamente
se l'intuito non inganna porta sempre alla ragione
mentre il tempo che matura la giustizia divina
come un film a lieto fine.
ci sono dei progressi tra le cose e tra la gente
che risveglia le anime dormienti
sopraffatte da una tecnologia di fisica quantistica vuota nell anima
al primo segnale di pericolo si risveglia il neurone primordiale che restava li oziando nelle cattive abitudini
se questo ritieni di essere cosa giusta condivisibile basta lasciare un segnale per capire se ci sei.
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