PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/02/2023
Potremmo chiamare sera
ciò che si dice mattino.
Mentre il bouquet di fiori
del tuo corpo sudato
evapora in anni.
Richiamo di curiosi amanti
dove seta è mista a lino.
Dove desiderio
non finisce in inganni.

Potremmo chiamare sera
ogni paura del cuore
per scoprire il profumo
della primavera
nei tuoi occhi stanchi.
Dire "Mi manchi" è facile,
credimi, in simili frangenti.
Pensalo quando fuori piove.
Quando le onde dei dispiaceri
si infrangono sugli scogli
del contrito andare.

Potremmo chiamare sera
ciò che spurga i sensi
saturi di mestizia.
Di solitari, persi in gesti.
Chiamare sera
ogni riserbo epistolare.
Ogni chimera.
Ma l'acqua sa di terra
e l'uomo, solo sognando
può volare.
  • Attualmente 4.66667/5 meriti.
4,7/5 meriti (3 voti)