Leggendo questi versi l'immagine che mi si forma è quella del volto di Anna Magnani ne "La lupa". Non c'entra niente con la poesia ma il potere della poesia è anche quello di evocare immagini.
Perché non quello di Monica Guerritore, Vins? Singolare che ti sia apparso il mio riflesso nello specchio. Non mi meraviglio, però! Conosco i tuoi poteri:-)
Nada, biondona mia, vedo il mio demone che corre veloce. Io cerco solo di stargli dietro. Lui sa sempre cosa fare. :-)
Monica Guerritore ha un viso più dolce, mentre la Magnani è proprio oscura nel senso artistico della parola.
...E invece a me hai fatto venire in mente: "Io la conoscevo bene"...
beh... lo dici nell'incipit. parlo del soggetto; che fugge... e non ci sta, all'abitudine...
Rom, il tuo film non l’ho mai visto. Mi avete organizzato il week end a quanto pare, ahahahah! La Magnani contro la Vitti…
Sì, è Stefania Sandrelli una delle divine del cinema italiano e mondiale...il film è del 1966, quando tu eri ancora, probabilmente, nel mondo dei sogni...il film ha vinto il Nastro d’Argento...il film mi è venuto in mente quando sono arrivato alla lettura di: “E allora via dalla scena/ Oscena/ Via dal calore/ Via dalle luci”...se riuscirai a trovare questa pellicola e a vederla capirai cosa voglio dire...per il momento cari saluti...
...Cara The Beat se ti interessa ti lascio il link del film...https://www.youtube.com/watch?v=XGs8UNIAIrk...dura circa due ore...
mi fa pensare che non si dovrebbe vivere per abitudine, cosa che invece spesso accade. bisognerebbe addentare l'aria che respiriamo, essere più protagonisti. chissà perché a volte proprio non ci riusciamo
Vivi d’istinto, yuno. Vale la pena, a volte, mandare a monte i piani stabiliti per noi.
Pregevole scritto che stimola e provoca un demone che osserva il tuo demone.
Il tuo Poetare è inconfondibile Continua così, sei Super Buona giornata Battito.
Ti ringrazio anche se credo di non essere Super come scrivi tu. Sei sicuro/a di non confondermi con qualcun altro? Accade di frequente da quando sono in questo sito. Ciao
Era un periodo in cui ero molto arrabbiata. Quello che posso dire è che, anche nella notte più nera, riesco a vedere una piccola scintilla di speranza. Forse il lasciare andare quello che non si può controllare aiuta a stare in equilibrio su questo filo sottile. Grazie Vallese