Le insidie fanno parte delle meccaniche umane. Non c'è né sincerità, né trasparenza quando lo scritto non rispecchia l'anima dell'autore. Ognuno di noi ha la sua guerra dentro, attaccare l'altro porta solo più bruttezza all'anima di chi attacca. Purtroppo c'è chi è abituato a lanciare giudizi come sassi che, nel tempo, diventano macigni per le persone più sensibili, farlo poi da dietro una tastiera è la più grande vigliaccata che possa esistere. Come al solito i siti dipendono da chi li frequenta, del resto se peschi in un lago puoi tirare su sai quanta melma? ma se un giorno ci trovassi un piccolo tesoro nella tua rete, tutta la fatica ti andrebbe ripagata. Continua a scrivere Vins, fai degli attacchi la tua forza. Lo so che è difficile. Ricorda... di medi ne abbiamo due, uno per ogni mano: alzali ogni tanto e fricatinne! :-)
Quel che mi torna è una sensazione di voler chiudere le bocche, anzi di voler spezzare le matite. Un diritto di scrivere che è anche un diritto di dire. Costringere, in un modo o nell'altro al silenzio o alla fuga, allo sfinimento per stanchezza. In tal modo, la controparte sarà l'unica voce che uscirà dal microfono. Se ci pensi Beat, questo tipo di prevaricazione avviene ovunque e, nella vita reale, chi reagisce o si ribella ne paga spesso delle conseguenze. Non è questo il caso, ma in maniera sottile, si cerca di prevaricare.
...Caro Vincent, non sapevo di ciò che ti è accaduto in quel sito anche perché è da un po' che non mi addentro...comunque segui il consiglio di The Beat...alzali ogni tanto e fricatinne!!!
In questo caso chiediti perché sta avvenendo ciò e a chi ne viene vantaggio. Il resto sono effetti collaterali. Mi è stato insegnato che devi dare le spalle alla foce se vuoi risalire la corrente e trovare la fonte.
Grazie Rom, tutti i luoghi nascondono insidie ma sentirsi dei controllori esterni che ti stanno col fiato addosso e che poi mistificano la realtà rigirando la frittata, mi sembra veramente una follia. In questo modo la creatività (di qualunque livello) se ne va a farsi benedire.
Vin purtroppo i riflessi del mondo di oggi arrivano un po ovunque ,sono in sincronia con Beat e aggiungo chi lotta puo' non morire chi non lotta e' morto gia.Un salutone e usa la filosofia
Caro Vincent, anch'io ho preferito sbolognare da tal luogo, non potevo assecondare insensati desideri, a me piace scrivere e leggere con sincerità, lì non mi sono sentito libero, ma intrappolato l'unica saggia decisione dire che abbandonavo, i sensi di colpa non fanno per me Mi dispiace che sia successo anche a te, ancora non ne avevo parlato con nessuno, per me sono meschinerie belle e buone da chiudere le porte e ciccia Grazie infinite Tonino
Ti ringrazio Tonino per la tua testimonianza. Ph è molto più tranquillo, in passato ci sono anche state le discussioni, però laggiù si respira un'aria diversa, più tesa.
Non ho mai scritto che non avrei pubblicato più su Alidicarta, lo farò ancora. Quel che ho scritto in questa pagina è vero, ma perché dovrei sventolare bandiera bianca a una manciata di stronzetti?
Ecco perché non mi sono spostato da qui! QUI... ci sto bene e tanto mi basta! Se vuoi restare... ovunque... fregatene; scrivi, commenta e se nei siti abboccano bulli guardoni che fanno delle nostre parole, cibo per tenersi in vita con miseri post-icci... ripeto, fregatene! tu sai ciò che fai...
Il loro lavoro è spettegolare e denigrare, offendere e dire parolacce. La loro cultura non vale niente se hanno scelto di comportarsi in questo modo sbagliato. Grazie Gabry.
Cara signora Preziosi, io non cerco di fare pena alla gente per i miei tornaconti. Quali sarebbero questi tornaconti? Quelli che fate pena siete voi, perché infangate la gente senza conoscerla. Vergognatevi.
Non è vero che in un sito letterario non si possano conoscere delle brave persone. Io sono fortunata, perché ho conosciuto voi anche se non vi ho mai visto. A volte non è necessario guardarci negli occhi per capire chi c’è dall’altra parte.
@ The beat... infatti... se ci pensi bene... ciò che nasce nella "cecità" è ancor più genuino e istintivo; non occorre conoscersi dal vivo, che porta ad influenzare la scelta; ci si fida ad occhi chiusi, ci si fida di ciò che si intuisce leggendo... e questo vuol dire tanto; perché ciò che scriviamo nei nostri testi e oltre... ci rispecchia.
Educazione e rispetto sono la prima cosa ma questa gente non sa neanche dove stanno di casa l'educazione e il rispetto. Il bello è che fanno i bigotti puritani che si scandalizzano di certe cose, ma nella testa sono pieni di segatura, non vogliono crescere né migliorare, scrivono "capra" agli altri, fanno indossare i loro vestiti agli altri.
Vincent, il tempo è un bene prezioso ed è un peccato sprecarlo . Chi ti conosce sa chi sei e non hai bisogno di dimostrare o giustificare nulla a nessuno. Né qui, né altrove.
Ti ringrazio Genzi, il mio pensiero va alle persone che sono state prese di mira e ci sono state male e ci stanno male.