Un'altra notte perduta
a decifrare il tuo ologramma
sale l'alba e ti intensifichi
diventi una fitta
trema la stanza o tremo io
nel naufragio del mio accanimento
si apre tra il cuscino e la coperta
cio' che mi e' parso il tuo odore
ed ho un pensiero come unico tetto
e non ho una spiegazione migliore di questa
che a volte si chiede tutto cio' che si vuol sapere
e non e' detto che alla fine si conosca.
Preferirei svegliarmi sotto un acquazzone totale
senza quest'aria che non aiuta affatto
e mi porta nel tuo parco
senza sapere cio' che intendo dire.
- Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (2 voti)