Guarda davanti a te e dimmi cosa vedi.
terra, sassi, foglie, massi,
visule sicule,
spessore, colori, riflessi del sole.
rifletto dentro di me
splendore
e sento che sono
per una volta
al posto giusto
questo.
trasporta lo sguardo lontano e dimmi cosa vedi.
in fondo c'è l'orizzonte
davanti a me tutto
dietro
tutto.
io sono al centro
sto fermo e ascolto
lo sguardo è sfocato
disperso nel suono del bosco,
rumori che già riconosco.
se spingo la mano in avanti
e indico il cielo
rivedo le dita bambine
in cerca di guida.
afferro quel pezzo di universo
e per una volta
non mi trascino,
ma volo.
i piedi che poggiano ancora
su visule sicule.