Condivido ogni verso. La natura è l'equilibrio della nostra esistenza, l'uomo il peso che disallinea.
Grazie Morris. Noi persone "normali" siam coscienti e responsabili. Ma determinanti poco. Buona serata, grazie!
Brunozzo il tossico lo relegherei all'umano la Natura seppur in affanno sa difendersi ,scritto condiviso e piaciuto.Un Saluto
Esatto GPaolocci. Il "tossico" del titolo ha una specie di senso "traslato". E' divenuto tossico, intossicato, l'ambiente, per l'ignobile ignoranza morale del genere umano. Soprattutto in questi ultimi quattro o cinque decenni. Cioè nel periodo della coscienza scientifica dimostrata dell'abominio distruttivo che si sta mettendo in atto.
Caro Bruno, totale condivisione. In questa catastrofe mondiale mi è difficile persino avere speranza, forse solo misericordia. Mi si stringe il cuore pensando alle generazioni future, Dio ha consegnato il creato all'uomo affinché lo gestisce e invece l'ha solo sfruttato pensando di esserne il padrone. Ammiro il lessico con cui affronti qualunque argomento. Complimenti e buona notte.
Grazie Santa. Tristezza infinita, anche nel nostro piccolo quotidiano. Il mare di Calabria, ad esempio, della mia infanzia, era "da bere" fino a riva, con le piccolissime mormore che ti guizzavano intorno. Oggi, lo stesso mare, non ha segni di vita evidenti e il suo lattiginoso schiumoso colore e aspetto la dicono lunga sulla sua salute in deciso declino. Buona giornata!