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Pubblicata il 04/01/2023
Per molto tempo ho pensato al gesto di Mario Monicelli che nel 2010, all'età di 95 anni, decide di gettarsi dal quinto piano dell'ospedale.

Determinato e intransigente, il grande regista diede una grande lezione di coraggio oppure di debolezza? Chi può dirlo...

Mi rimase attaccato nella mente per un motivo non ben identificato, forse per la lucida intelligenza di un uomo che sceglie senza tirarsi indietro di fronte all'ignoto o al nulla.

Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone,
amici miei, Il marchese del Grillo.
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Mia madre abita al quinto piano. Ho sempre pensato che fosse un grande volo e lo è. Il volo è libertà dunque non trovo singolare che un grande Maestro abbia deciso di “liberarsi” della vita in questo modo. Conosciamo il personaggio, come sempre, non la persona. Se non si può decidere di venire al mondo, che almeno si possa decidere come morire. Gli altri potranno giudicare, aumentando l’audience nei programmi televisivi. Io scelgo spesso di ascoltare la sua musica, in silenzio.

il 05/01/2023 alle 14:28

Alla veneranda età di 95 anni ha deciso come finire, dopo aver lasciato al mondo tanti capolavori. Ciao Beat, finalmente ph ha vinto la sua battaglia contro gli alieni, non se ne poteva più.

il 06/01/2023 alle 08:30

Ho scoperto che c’è un CD con 21 colonne sonore dei suoi film più famosi.

il 07/01/2023 alle 09:37

Quanto agli alieni temo sia solo una tregua.

il 07/01/2023 alle 09:40

Ho dimenticato di citare "La ragazza con la pistola", un film troppo divertente.

il 07/01/2023 alle 14:29

Con Monica Vitti, visto due volte.

il 07/01/2023 alle 16:57