Shady Dell’Amico è nato a Pisa il 21/11/1994. È laureato magistrale in Filosofia all’Università di Pisa con una tesi dal titolo “Il male in Dio. Psicopatologia del divino in Freud e Jung”. Si interessa di psicoanalisi, antropologia filosofica e fenomenologia della religione.
" Ho guardato l'etimologia della parola "vocazione", deriva dal latino "vocare" e cioè chiamare. Il Poeta è dunque secondo la tua affermazione, colui che chiama, che invoca. Colui che dal profondo di se stesso, attraversando sgomento le oscure, affollate periferie della Vita, anela ad una diversa condizione di esistenza e con altri questa aspirazione voglia condividere. E' così Lucy. Un abbraccio." Mi scuso Miraer, mi sono permessa di trascrivere, qui, in riflessioni il tuo commento, un abbraccio.
" Secondo me la vocazione è partecipare alla vita sociale della comunità Un caro saluto Lucy60". Mi scuso Efisio 62, mi sono permessa di trascrivere, qui, in riflessioni il Tuo commento, un caro saluto ancora.
Lucy60 Partecipazione alla vita sociale... progetto universale inteso come comunità. Una comunità così fragile, soprattutto oggi. Un caro saluto Efisio 62.
Mi scuso con Miraer ed Efisio 62 per aver riportato, in... la Poesia (riflessioni) questi loro interessanti contributi.
Ci tenevo a far conoscere il pensiero estratto dal pensiero di Shady Dell'amico e della spiegazione filosofica del termine vocazione.
Nell'ambito specifico del termine, la VOCAZIONE è allusiva di una grande parola : VITA e la vita è un grande dono che il Padreterno ci fa per arrivare a realizzare noi stessi. La CHIAMATA è, di conseguenza, il progetto che LUI ha pensato perché ognuno di noi arrivasse a realizzare la missione specifica affidata. All'individuo resta solo la RISPOSTA, che dipende totalmente dalla sua munificenza e liberalità. Lucy, un caro saluto.
Vero Mandilui, condivido la Tua profonda analisi, che mi, ci fa riflettere ulteriormente e di cui Ti ringrazio.. La Vita è un dono, che non sempre però, personalmente, io ho apprezzato, apprezzo. A volte mi sembra più una forma di tortura, ma è nella "mia" missione, in ciò che sono e non sono, in Lui sempre. Un caro saluto Mandilui