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Pubblicata il 27/12/2022
A chi...

rannicchiato, su un
marciapiede, tra due muri
di cemento, stringeva tra le
braccia un  corpo inerme,
che proiettili vaganti,
durante una battaglia,
avevano colpito.

Ditemi, come si fa  a
dimenticare  lo sguardo
di quell'uomo, mentre
si guarda intorno confuso,
annichilito, mentre cerca
di proteggere ancora il
suo bambino.

...giova ?
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I meccanismi del potere sono attivi da quando l'uomo ha messo piede sulla terra! È un processo inarrestabile di cui siamo tutti consapevoli e inconsapevoli colpevoli! Bene, Lucy

il 27/12/2022 alle 22:35

Il Tuo commento è un'attenta e profonda riflessione, che include e ci include. Grazie Sir, un caro saluto.

il 27/12/2022 alle 23:47

Una descrizione incredibile in versi, molto commovente!Giova agli avidi..".In fondo al cuore sapeva di non essere veramente un uomo, ma un lupo venuto dalla steppa.“ — Hermann Hesse, libro Il lupo della steppa. Un abbraccio.

il 28/12/2022 alle 17:37

Grazie Ninetta. Amo molto Hermann Hesse e Ti ringrazio nella Tua risposta al Suo richiamo. Giova...agli avidi, come non essere daccordo. Giova...in questo caso, il più terribile tra i verbi. Ricambio il Tuo saluto.

il 28/12/2022 alle 19:20