PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/12/2022
è un luogo disabitato
che cerchi a tentoni

non molto lontano
né vicino alla messe

senza nome né incanto
ti ristori nel respiro

chi ti chiama si allontana
si avvicina ondivago

suona l'arpa l'angelo
delle rincorse
  • Attualmente 3.8/5 meriti.
3,8/5 meriti (5 voti)

I tuoi versi mi spingono a pensare alla nostalgia, essere nostalgici di qualcosa che esiste per il nostro pensiero cosciente, uno spazio un luogo conosciuto .Nostalgici anche di un luogo, uno spazio che non si è mai visto, è possibile , ma per il nostro pensiero inconscio riguarda tutti i luoghi del mondo, l’altrove, l’alternativa al tempo presente. Questa emozione può aiutarci a vivere la sensazione forte di poter avere una alternativa al presente, specie se il presente è difficile. Saluti cari-

il 26/12/2022 alle 18:14

il fascino di ciò che non si sa..

il 26/12/2022 alle 20:01

Una nostalgia intinta di leggerezza. Ciao Ninetta, ciao Ely.

il 26/12/2022 alle 20:19

Lo spazio è libertà e respiro. Bel testo da espandere

il 26/12/2022 alle 23:35

Grazie Sir, buona giornata.

il 27/12/2022 alle 07:45