PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/12/2022
Tornano maledetti
i giorni
dove tutto è sospeso

a calcare le ore
e ricordarmi
- per ironia -
di essere qui

Il tempo stende un velo
dall'apparente bellezza
ma la pietà non copre
spoglia con violenza

Fuggo

lontano

Ascolto
attento
messaggi

- Il Vento - La mia Anima -

è un sibilo
sincero
che stride
riecheggia
incitando al salto
tra le rime della Terra
sospeso da un soffio
come l’uomo falco

Sui profili ghiacciati
vedrò orizzonti diversi
- spigoli di cielo -

L'acqua che cade
a fiotti
e il tuono
e l'uragano
cancelleranno il dolore

che mi fa impazzire
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (4 voti)

Poesia, che in quell'essere sospeso...regala immagini d'incanto. Ciao Gabry

il 17/12/2022 alle 23:53

Bravo Gabry, hai una sensibilità particolare che tenti di celare, ma non è sempre che vi riesci! Tvb

il 18/12/2022 alle 14:17

Un crescendo di intensità che, negli ultimi versi, fa sentire prepotente questo bisogno di annullarsi e diventare parte di ciò che vive ma non avverte quel dolore umano a volte incontenibile. Quale ne sia la ragione che ti spinge a tanto, si sente pienamente tutta la disperazione.

il 18/12/2022 alle 14:27

Siamo come impiccati: con il corpo di qua e l’anima chissà dove… Che ironia ricordarsi di essere qui sapendo che poteva non essere così e provare questo strano dolore, questa strana nostalgia a cui non sappiamo dare un nome ma c’è. A volte urla!

il 19/12/2022 alle 14:35

una momento di sofferenza tangibile... veramente bella

il 20/12/2022 alle 10:05