Poesia, che in quell'essere sospeso...regala immagini d'incanto. Ciao Gabry
Bravo Gabry, hai una sensibilità particolare che tenti di celare, ma non è sempre che vi riesci! Tvb
Un crescendo di intensità che, negli ultimi versi, fa sentire prepotente questo bisogno di annullarsi e diventare parte di ciò che vive ma non avverte quel dolore umano a volte incontenibile. Quale ne sia la ragione che ti spinge a tanto, si sente pienamente tutta la disperazione.
Siamo come impiccati: con il corpo di qua e l’anima chissà dove… Che ironia ricordarsi di essere qui sapendo che poteva non essere così e provare questo strano dolore, questa strana nostalgia a cui non sappiamo dare un nome ma c’è. A volte urla!