C'è una verità nascosta...
Nascosta o troppo umana per vederla?
Come neve perenne sulla più alta vetta.
Per quanto la vetta che si raggiunge possa essere alta:
L'uomo cerca ciò di cui ha più bisogno.
Il bisogno di non pensare, di evasione, di lasciarsi alle spalle tutto.
Di dimenticare anche per un solo istante.
Di leggerezza, di risate.
Che sia piacere, divertimento o altro.
Come bambini che hanno bisogno di vivere ancora dentro favole.
Non importa il modo.
Hanno bisogno di dimenticare anche per un solo istante, i problemi,
le responsabilità, solitudini, dolori, un mondo di violenza...
Scrollarsi da dosso tutto.
inebriarsi,immergersi tra onde prive di corrente, in deserti privi d'onde.
Percorrendo sentieri privi di vuoti, pieni, di sé stessi, degli altri.
In quel limbo che non è ancora inferno, che non è ancora paradiso.
Come...
dopo una dura scalata per raggiungere la vetta, prima di ridiscendere
e scalare ancora un'altra...
il riposo del corpo, dell'anima, della mente.
Non ti sorprendere se mentre tu stai scalando, vedi un'altro riposare,
non lo giudicare.
Come fosse da te profondamente lontano, quasi appartenesse ad
un altro mondo.
Un mondo, in fondo, più vicino al mondo della gioventù, in cui le pause,
sono per natura, per necessità, bisogno, ancora di più, ancora più grandi.
Perché senza sosta non esiste il proseguire.
Se ti sforzi sempre di salire, di andare sempre più in alto, non sarai mai
vetta, ma solo fatica, sforzo.
Se non ti abbandoni all'impetuosità di una tempesta, come puoi
conoscere, assaporare, sentire la bellezza che viene dalla sua assenza?
Se non ti sai immergere nell'amore più pazzo, se non lo sai
comprendere, come pensi di scoprire, di conoscere di sentire, l'Amore,
quello più profondo?
Se non ti lasci andare al tepore del fuoco, come puoi sentirne la carezza.
Se non ti lasci andare alla follia, come puoi costruire la tua saggezza.
Se hai paura di morire, come puoi vivere?
Come puoi essere dove la tua Anima, il tuo Amore, aspira.
Le aspirazioni....
che ci conducono sempre più in alto, dove non esistono i bisogni.
Dove non esistono verità nascoste, ma solo Infinito, un Infinito
senza inizio, senza fine.
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