...il p greco, detto sottovoce, è lo stesso Dio...dopo la virgola si va all' infinito...
Non so se c'entri qualcosa ma sto facendo un sogno, sempre lo stesso o cmq simile, spesse volte. Sono in un luogo che è sempre una strada e, ad un certo punto, quando faccio per entrare in una delle porte che conosco e che la fiancheggiano mi accorgo di non trovarla più. Faccio alcuni passi indietro per sincerarmi di non aver sbagliato numero civico e scopro che non c'è più, tutta la strada è sempre quella ma i dettagli sembrano appartenere ad un'altra epoca che non riconosco mia, come se fossi stata catapultata prima o dopo quello che stavo facendo. Sento un grande disagio, penso ai miei figli che non mi vedranno e si chiederanno dove sia andata. Io sono lì ma non so come fare per tornare dentro il mio tempo, mi sento spaesata e sola.
Forse c'entra Genz, penso che rientri nel caso delle paure inconsce. Il fatto di sentirsi soli è connesso al non riconoscere più la realtà o di percepirla mutevole o inconsistente. Eugenio Montale quando ha composto "Forse un mattino andando in un'aria di vetro", probabilmente aveva chiaro questo interrogativo, questa paura.
Letta adesso, non la conoscevo. " Ed io me ne andrò zitta tra quelli che non si voltano, col mio segreto." Consapevole di aver lasciato, alle mie spalle, semplicemente il nulla. Mi ci ritrovo, sì.
Naturalmente nel primo rigo volevo scrivere: sistema nervoso centrale, mi sono accorto adesso della mancanza.
@acquarius: anche tu hai visto la serie? se sì ci sono delle strane botole per tornare indietro o avanti; segui lo scarafaggio! AHAHAHAH... @vins: nella nostra scatola cranica nn ci sono solo tt le info che abbiamo accumulato nel tempo... e le matematiche di cui parli ne occupano solo una parte. un'area del cervello è destinata alla creatività e quindi alla fantasia! ... nn rimarrà il vuoto ma al contrario, la mente... libera da ogni cosa che la limitava... potrà finalmente costruire qualcosa di nuovo. quindi nn tt è perduto! anzi...
Chi può dirlo meglio di te Gabry che hai sperimentato l'oltre? La mente si libera e si fonde con la fantasia...
No, non lho vista Gabry, i miei sogni a volte sono proiezioni dei timori che di giorno non fanno paura ma hanno cmq bisogno di prendere, inconsciamente, forma.