PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/12/2022
Attraversare le porte dell'inverno per me significa crescere ancora un po', riuscire a comprendere qualcosa in più del complesso reticolo dell'esistenza. Oppure è un chiudersi a riccio e rimuginare pensieri da scongelare, ma l'inverno è caparbio, insinua il suo gelo negli slanci della mente.

Come al solito, mi renderà statua di ghiaccio e non saprò mai d'esser cresciuto in aridità, al massimo ne uscirà fuori qualche assonnata riflessione, saetta che scivola nel buio. Così, avrò un anno in più, rughette d'espressione e sacrosanti dubbi da maturità immatura. Andrò a cercarmi dove non mi vedo e ad ascoltare il richiamo dei gesti sempreverdi. Chiuderò gli occhi e immaginerò un viaggio di anni luce verso punti meno dolorosi.

Ancora non saprò niente di nuovo, non vedrò nient'altro che questo tempo di alternanze dove i volti e gli sguardi di chi ho conosciuto si sovrappongono al selvaggio fluire delle stagioni.

"Son sempre uguale
nel corpo che si trasforma
e i ricordi affievoliti

capelli verdi e orologio sveglia
creatura aliena circense avvinazzata

non cambierò mai, ieri e domani
nel futuro che stringe i polsi".
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Sai Ronald, stamane ho pensato una cosa: Se dovesse mai avvenire di diventare famoso con un romanzo, il titolo del mio romanzo sarebbe: "Il romanzo dell'essere e del divenire". Almeno adesso ho il titolo, che a molti potrebbe sembrare scontato o banale.

il 13/12/2022 alle 11:10

hai reso bene il senso dell' ambivalenza di questa stagione. C'è uno slancio verso la propria interiorità, c'è la tristezza e la disillusione

il 13/12/2022 alle 11:11

Grazie Art, ho anche inserito la poesia "Sempre uguale" postata su ph il 27 aprile del 2021.

il 13/12/2022 alle 11:14

... non cambierò mai, ieri e domani nel futuro che stringe i polsi". vabbè, però così ti precludi ogni diversa diversità! Non si conosce il futuro... quindi, dai, superata una certa soglia... c'è ancora molto da scoprire e sopratt sapere!

il 13/12/2022 alle 15:19

Grazie Aug, grazie Gabry. Il mio futuro libro di successo s'intitolerà "Il romanzo dell'essere e del divenire". Noi siamo ma anche diveniamo e quindi cambiamo, pensando di restare sempre uguali. Forse uscirà in tutte le librerie nel 2030 circa. Vincitore del premio Strega, naturalmente.

il 13/12/2022 alle 15:30

ahahahah... può uscire anche più in là, tanto sono eterno :) ciao, simpaticone :)

il 13/12/2022 alle 15:41

notevole, mi colpisce fortissimo.

il 13/12/2022 alle 15:57

Ciao Gabry, grazie yuno.

il 13/12/2022 alle 19:44

Che pagina meravigliosa Vincent, ci colpisce nel profondo perchè tu hai mirato al centro del nostro cuore, tu hai saputo esternare con parole così pregne di poesia i nostri stessi assilli. Grazie

il 14/12/2022 alle 19:46

Anche il tuo commento è meraviglioso, Anna. Mi trasmette una carica forte e positiva.

il 15/12/2022 alle 07:23