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Pubblicata il 12/12/2022
Ogni mattina, nell'accogliermi mi diceva:
" Perché non muori?"

Guardandomi dai suoi occhi, neri come brace.

E io gli rispondevo con un sorriso:
" Prima o poi ti accontento. "

Poi, piano piano, imparammo a lavorare insieme.

Dove anche solo un piccolo passo rappresentava
una grande conquista.

Alcuni giorni sembrava andavamo avanti, altri 
ritornare improvvisamente indietro.

Ricominciando tutto nuovamente dall'inizio, giorno
dopo giorno.

Ogni mattina, nell'accogliermi, continuava a dirmi:
" Perché non muori? "
Ed io continuavo a rispondergli con un sorriso:
"Prima o poi ti accontento."

Era un giovane ragazzo, arrabbiato con il mondo,
che non sapeva più di chi fidarsi e nel dubbio non
si fidava di nessuno.

Ma dai sui occhi iniziava a scorgersi un piccolo
scintillio di luce, finché i passi divennero giganti.

" Perché non muori?"
Con cui, illuminandosi nel volto, giocava alla
fine divertito...

aspettando il mio:
" Prima o poi ti accontento."

... seguito dal mio e dal suo dolce sorriso.
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Grazie per essere riuscita a scoraggiarlo con affetto Tonino

il 12/12/2022 alle 08:38

Grazie a Te Tonietto, un abbraccio

il 12/12/2022 alle 09:07

È un ragazzo che porto nel mio cuore.

il 12/12/2022 alle 09:13

Pessimista o disfattista ? ciao Lucy

il 12/12/2022 alle 11:38

A volte quella frase cela un: ti voglio bene!

il 12/12/2022 alle 11:38

Non capisco Mandalui, scusa. Un abbraccio

il 12/12/2022 alle 12:43

Si Sir, vero. Grazie per la Tua sensibilità, un affettuoso abbraccio.

il 12/12/2022 alle 12:45

sei un'assistente psichiatrica? si capisce che il ragazzo non sta bene... e condivido il pensiero di sir! Io... dispettoso come sono gli avrei rimbalzato la domanda... per vedere la reazione! Credo che... se riconoscendo l'ironia della domanda si metterebbe a ridere oppure... rimarrebbe sbigottito! :)

il 12/12/2022 alle 12:57

Non ha importanza quello che sono io o che faccio, io non sono nulla e faccio veramente poco. Ciò che è importante non è l'approccio, è il cuore.

il 12/12/2022 alle 13:30

Certamente non sono persone a cui puoi mentire, se ne accorgerebbe subito, sai quante bugie hanno dovuto già sentire? Comunque devi trovare il modo di dire sempre la verità. Se vuoi stabilire un rapporto di fiducia e questo, secondo me, non lo fai se rispondi ad una provocazione con un'altra provocazione. In tutto nella vita, come in qualsiasi lavoro, ciò che fa la differenza Gabry, è il cuore.

il 12/12/2022 alle 14:25

Fragili, impauriti e arrabbiati, è questo ciò che tutti siamo, indistintamente. L'unica differenza è spesso nella incapacità di mentire che ci fa sembrare "strambi", "pericolosi", "inaffidabili". Solo il cuore/anima sa leggere dietro le parole, le espressioni del viso, i comportamenti ed è in grado di fidarsi, di accettare l'altro, di ....... amare ed essere contraccambiato/a. La vita vera è poesia Lucy. Un abbraccio.

il 12/12/2022 alle 20:28

Condivido la tua preziosa, attenta e sensibile analisi in tutto Miraer... tutti siamo... il cuore/anima...la vita vera è poesia. Bellissimo. Credimi, non avrei saputo spiegare meglio, mi aiuti tanto. Grazie Miraer, un abbraccio

il 12/12/2022 alle 20:50

Il tuo operato è lodevole, altrettanto le tue composizioni.

il 13/12/2022 alle 12:37

Se il mio operato è lodevole , immagina il Loro, quanto sia grande. Grazie per la Tua considerazione. Ciao

il 13/12/2022 alle 13:52

Sai Bendotato, è una strada da cui s'impara anche dai propri stessi errori e credimi, ne ho fatti, ma mai con il cuore. Ciao

il 13/12/2022 alle 14:01

Benandato, scusa.

il 13/12/2022 alle 14:21