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Pubblicata il 05/12/2022
Mare
Lucido tappeto elastico
Plasmabile
Profonda intensità d'amplesso
Stridio immenso di bisogno
Di offerta e inganno
Dove chi l'abita
Sìpido la vita abita
E salita l'incedere invita
Mare
Abbraccio potente
E dolcissimo di madre
Carezze d'onde grandi
Come oceani
Specchio dell'anima
In disparte
Chi firmerà giustifiche
Ai naviganti?
Chi ospiterà certezze?
Cosa nasconde il suo orizzonte?
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Simbolo del più grande numero di esperienze di viaggi ed esplorazioni che l’uomo abbia mai fatto, sia positive che negative, vasto orizzonte che contiene nei suoi abissi molti misteri mai svelati che riguardano la storia dell’esistenza dell’uomo.(Chi firmerà giustifiche ai naviganti? Cosa nasconde il suo orizzonte?.) Il mare è anche luogo di rinascita e di visioni, un serbatoio simbolico, libero, capace assumere qualsiasi forma, dinamico, che scorre e può generare trasformazioni; rappresenta il flusso del divenire, in nessun momento è uguale a se stesso. Il mare può trasformarsi in una belva feroce che attacca e uccide e improvvisamente allatta dolcemente i suoi piccoli. I tuoi versi mi hanno fatto pensare a tutto questo. Saluti cari

il 06/12/2022 alle 18:58

Ciao Ninetta. Molto esaustiva, precisa, efficace, la tua disamina. Grazie per avermi letto e apprezzato. Passa una serena serata. Un abbraccio.

il 06/12/2022 alle 22:05