E' ormai sera, mi annoio, ne avrei di faccenduole da sbrigare per casa, ma non ho fantasia di fare un caz*zo.

Ne avevo altrettanta di tornare al lavoro in presenza, ma dal 1° Agosto non ho proprio potuto esimermi, seppur parzialmente.
Ho ricevuto un'accoglienza di merda, ma neanche posso lamentarmi, la merda è la mia materia prima, sta a me come il Boomerang ad un Aborigeno Australiano.
Ad Agosto mi sono recato in Ufficio per 13 giorni, il resto festivi e Smart Working. A Settembre di bene in meglio, mi hanno fatto rodere il culo (obiettivamente non ci vuole molto), onde per cui l'ultima settimana mi sono buttato secco.
Pensavo di rientrare dalla "convalescenza" il 1° Ottobre, ma esponenti del Governo uscente, forse illudendosi di blandire la batosta elettorale nell'aria, hanno ripristinato le tutele a favore dei cosiddetti "lavoratori fragili" che si presumono maggiormente esposti al rischio di contagio di quel che resta della Pandemia, in parole povere la gente fradicia come me. Così "lavorerò" da casa sino al 31 Dicembre. Invece di essere contento sto rimuginando:

'che Capodanno di merda che mi aspetta, col pensiero nel teschio di dover rientrare l'indomani'.

Ormai mi sono assuefatto a questa sorta di temporaneo pensionamento anticipato, e in culo a chi si guadagna la vita alla giornata, senza garanzie, né pietà da parte di nessuno.

Lavoricchio al P.C. tra una pennica e l'altra, più che con i piedi proprio col culo, infatti l'altro giorno ho fatto una cazzata grossa.

Il mio Capo-ufficio (chi fosse interessato a conoscere il mio "obiettivo" punto di vista su di lui può cercare tra i miei testi "La Mummia") ha pensato bene di segnalare la smarronata al Dirigente via e-mail, cosa neanche riprovevole, considerato il soggetto con cui ha a che fare, però ha omesso di inserire il mio nominativo fra i destinatari per conoscenza, e qui scatta "l'Infamata", che nelle Carceri viene punita con lo sbudellamento, o, in subordine, la sodomia di gruppo.
Non ho esternato nulla, ma non me ne dimenticherò.

Grazie a Dio la Schizofrenica, ottenuta l'agognata promozione, se ne è andata a cacare altrove.
Ha speso u patrimonio per offrire un pranzo d'addio al Ristorante ad una cinquantina di persone, avendo l'ardire di invitare persino me.
Naturalmente ho rifiutato con una scusa, ma quale generosità, ma quali saluti e auguri di "buona morte ar c***o", non è altro che la moderna versione del Trionfo celebrato all'interno del Pomerium dai Comandanti Romani vittoriosi. Quale sarebbe stato il mio ruolo, sfilare fra i prigionieri in catene? Ma va a scorreggiare sul caz*zo dei negri, basta raggiungere le splendide spiagge della Jamaica, piene di giovanottoni naturalmente muscolosissimi, non palestrati di cartapesta, che ben volentieri affittano il "Big Bamboo" alle vecchie tacchinacce straniere danarose, dai, che torni giuliva, col sorriso da paresi facciale.
Oltretutto gli inviti sono stati inoltrati separatamente ai Colleghi Dirigenti, rispetto alla marmaglia, Funzionari compresi, che pure han conseguito pure loro la "Laura" (io sono solo un "impiagato"). Mi immagino quale sarà stata la disposizione dei tavoli, e il criterio d'assegnazione dei posti. Roba da lordarsi la lingua di merda colitica, a partecipare.

Ma forse sono io il Cacacazzi a cui non sta bene mai niente, come diceva l'illuminata e progressista Industriale, e figlia d'Arte, Emma Marcegaglia:

"non esistono più Padroni e Operai, ormai siamo tutti sulla stessa barca.......".

Il mio nuovo Dirigente sembra un Professorino napoletano, di quelli pedanti ma dalla vocina dolce e gentilissima, mi ha fatto una buona impressione, si capiva che mi voleva lasciar intendere che, almeno qualche raro giorno, avrei anche potuto mostrarmi in presenza spontaneamente, senza attendere i termini di Legge, ma quando si è reso conto di parlare ad una cava di marmo ha lasciato cadere il discorso, e, quel che per me maggiormente conta, segnalandomi la cappellata da me commessa, oltre che al telefono, anche via e-mail, ma allegando la fonte da cui ne è venuto a conoscenza, ossia la delazione dell'Infamone che non voleva comparire.

Bah, non pensiamoci più, per ora, capiranno presto con che razza di cialtrone hanno a che fare, io non sono come loro, non è al Ministero che mi sono fatto le ossa, ma nell'Ente miserabile da cui provengo, in cui ogni 4 anni di servizio valgono un anno di galera, in quanto ad abbrutimento e sviluppo della pericolosità sociale del soggetto, e io ci sono stato 28 anni.

Ho voglia di distrarmi, comincio a selezionare gli annunci delle zoccole inserzioniste, quelle domiciliari, specificamente, basta inserire la chiave di ricerca "altrui".........

continua............................