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Pubblicata il 25/11/2022
Quante volte hai afferrato la mano di una donna mentre affondavi.
Uomo!
Quante volte hai alzato il tuo pugno osando violenza.
Uomo!
Da un pensiero ad uno schiaffo.
E via verso il baratro.
Il baratro senza ritorno perchè quella violenza ha lasciato il segno, la ferita
dentro l'anima prima ancora che sulla pelle.
Poi come farai uomo a guardarti allo specchio: lo crinerai lasciandolo intatto.
una donna va coccolata, amata, ascoltata ed aiutata quando è in difficoltà.
facile mollare tutto con una coltellata.
facile insultarla e manipolarla, uomo!
quando oserari violenza, uomo, sappi che lei è una madre anche se non ha figli, che lei è una rosa delicata che puoi frantumare con la tua cattiveria.
allora, uomo, pensa prima di agire con un istinto barbaro.
pensa che a lei potresti strapparle un sorriso con una carezza!
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Molto bravo nell'esplicitar il tuo sentito e condiviso pensiero, amico Alain! Un abbraccio fraterno!

il 25/11/2022 alle 18:54

Grazie Sir, un saluto fraterno anche a te.

il 25/11/2022 alle 20:27

Una significativa e istruttiva Poesia. Grazie per questo Tuo dono nella giornata dedicata alle donne che subiscono o che hanno subito tutto ciò...molte non c'è l'hanno fatta. Mi unisco al Tuo messaggio.

il 26/11/2022 alle 12:48

Grazie a te Lucy. Ti saluto e ti ringrazio ancora.

il 26/11/2022 alle 14:09