Ossessivamente lo sguardo cade sui mobili impolverati
cercando di memorizzare gli angoli di ogni stanza
quella genuinità antica che ha l'odore della cera
su legni consumati e pavimenti con motivi estinti
per l'ultima volta chiuderò questa porta
lasciando i miei ricordi a volti sconosciuti
di rassegnazione e colpevolezza si bagna il mio viso
per non aver difeso la casa in cui avevo fermato il tempo