PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/04/2003
Cosa porta una colomba a inseguire il vento?
Aver visto un'ala sbattere e poi sparire,
non è il silenzio.
Sole vuoto,un buco nero ma pieno di risorse.
Ho confuso lo spazio con l'infinito
e ci sono caduta dentro.
Senza una stella la notte non ha senso,
ma c'è chi muore anche solo vedendo una nuvola.
Vedremo i deserti riempirci le gole
quando l'acqua sarà così amara
da non poterla nemmeno guardare.
Copriremo gli occhi a chi è con noi
e li seppelliremo senza chiedere perdono.
Seguiremo un petalo volare e cadere
sporcandosi di bugie di fango.
Sono rimasta alzata
perchè credevo di rivedre l'alba,
ma il buio diventò più fitto e pesante.
Un'uomo mi trascinava per un braccio
predicando di conoscere una nuova terra
ed io,stanca di cercare domande,gli ho creduto.
Continuava a trascinarmi
dicendo che mancava poca strada,
ma lì non c'erano che prati bruciati
e figli di Auschwitz.
Lui disse: "eccola! è questa!".


1993
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Veramente bella. Mi ha colpito. Una visione onirica giocata fra immagini simboliche ed evocative. Un viaggio che porta fino in Israele (non so se simbolico anch'esso o meno) condotto per mano di un'oscura figura che almeno nella mia interpretazione, rappresenta lo stimolo che induce ognuno di noi al viaggio.. Complimenti
Ciao.
Andrea.

il 16/04/2003 alle 10:41

l'inganno..! un buon punto di forza per migliorare noi stessi...la nostra vita.. perchè niente si distrugge completamente ma si trasforma!
Belle e artistiche descrizioni!
Un saluto..
albachiara

il 16/04/2003 alle 15:19