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Pubblicata il 26/10/2001
Con intrecci di quiete e follia
procedi
tu che sei soggeto serio ed arrogante
, ma solo un attimo più tardi
sei docile e sereno.
Ci lega una malinconica intesa
tra reazioni chimiche e forze concentrate
per un'esistenza indistruttibile.

A volte sospinto da chissà quali pensieri
ti penso
, ma in fondo
che diritto ho io di chiedermi il perchè
della tua Natura?.
Caro amico e compagno di banco
sospinti da una bufera infernale
giungeremo al diploma
paghi di una mancata sapienza
per capire allora e solo allora
gli sbagli commessi.

Alex.B2 (partenza)
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