Beh, di semidei e di possessori della Verità ne sono pieni i libri delle storie umane così come i viali di un cimitero.
Basterebbe ignorare coloro che provocano poca autostima, cara Lù! Bravissima
Vero Azar Rudif, diciamo che è una quantità che si sta sempre più specializzando, sempre più subdola, nascosta. Che il fatto di assumere valori quantitativamente elevati non li rende qualitivamente meno pericolosi, per se stessi e per gli altri. Ciao
Altrettanto vero Sir, basterebbe...ma l'età della capacità di essere selettivi, non è con noi fin dalla nascita, è un processo ed è in questo processo che il più delle volte si innescano, una capacità selettiva che a volte può giungere troppo tardi o dentro cui non sempre è dato poter scegliere. Ciao Sir
Condivido il pensiero di Sir Mprris e non mi lascio coinvolgere da commenti e giudizi negativi di coloro che esaltano solo il loro dire...sono contenta di quello che sono, conosco i miei limiti e ho gran rispetto per coloro che non mortificano la mia ignoranza ( assai grande ) ...il tuo scritto è veritiero ma per costoro non mi faro'mai venire il mal di pancia....basta ignorarli!
Grazie Gabriela, sono sinceramente contenta per Te, come è giusto che sia. Ma consentimi alcune mie considerazioni. Ciò che non esiste per noi non vuol dire che possa purtroppo non esistere per gli altri. Non rinchiudo mai, o almeno ci provo, il mio sentire, il mio pensiero a solo quello che sono, che provo o che vivo io. Non ci riesco proprio, sapendo di poter sbagliare e di questo mi scuso. Né giudico indirettamente persone come deboli, che quasi si meritano quello che vivono, che hanno, perché non sono forti come me o come noi. Quanti giovani si perdono dietro il culto, ad esempio, di falsi personaggi, di vere e proprie sette. Un caro saluto