Correre
scansiono la notte
sfogliando le botte
del mio correre nei giorni
che sono lattice
che cola e si addensa
come manna,
ragione spirata
mai vinta
si presenta
copre stirata
così e così
lascia scoperto l’amore
come sfasato motore.
fuga
amore e paura
muscoli e tendini
all’alba,
ragione che corre
appresso ai rivoli
ricordi emozioni insensate
spossate specchiate nelle rughe
nelle vene ingrossate
pressate
non esiste e appesa
non insiste e prega
fermenta
rilascia ormoni scadenti
dall’ipofisi in giù.
catania, 16 Giugno 2022