Veramente l'idea è partita pensando ad alcuni membri della mia famiglia, poi ho riversato i miei pensieri sui siti di poesia, sui poeti "prolifici" e diretti. Infine, allo specchio, mi sembra di aver visto un altro di quei treni.
Ma a me andrebbe bene anche una talpa alla guida… purché ci sia qualcuno. Ti distingui in ciò che scrivi, personalmente tutto passa dalle mie vene ed anche se fosse orribile, ( sicuramente lo è) non mi importa, è mio è vero. Farfalla, zanzara o mosca non volano forse tutte?
Più che altro, la mia era una riflessione verso le persone troppo "inquadrate" che agiscono come in preda ad un imperativo categorico, senza riflettere che, ogni tanto, staccare la spina fa bene. Il discorso sui poeti, riguarda la iperproduzione: senza dare il tempo di recepire una poesia, già ce ne sono altre cinque pronte da leggere (dello stesso autore). Grazie Lara e grazie Nada, un saluto a voi.
Vin sono daccordo su staccare la spina altrimenti diventa una professione .Un Saluto
Forse ne abbiamo già parlato! io credo che questi treni siano qui solo per opportunismo; nel senso che usano il sito come cassetto per buttarci dentro di tt e di più! Molti testi di questi treni (bada bene... senza conducente e senza viaggiatori) digitano la lista della spesa oppure scrivono perché la mattina nn hanno fatto la cacca e lo devono dire per forza! Un po' come su fb... e qui salta all'occhio l'immenso egocentrismo o l'estrema solitudine. bah... Menomale che in ogni sito c'è un po' di gente con la voglia di comunicare: pochi ma buoni!
e poi ci siamo noi che quando ci svegliamo col piede sbagliato, partoriamo delle belle poesie ma già sappiamo che saranno lette da pochi (ma buoni)