Antonio Gnoli , intervista Valerio Magrelli.
"La poesia va liberata da gabbiani e tramonti"
se il poeta elimina le parole che ne è del suo lavoro?
io credo che il poeta debba trovare il modo più adatto per far vivere tutte le parole , anche quelle più usurate.
nella civiltà industriale siamo abituati a buttare le cose che non funzionano. Non credo che il poeta possa permetterselo.