hei, Rino, c'è Ronte che rantola in una radura del Ruanda tra rami di rovo e pietre roventi raggiunte da raggi di sole.
ricordi remoti di rintronati ramarri, di rane e di rospi, tra  riarsi rii ridotti a rigagnoli iridescenti.
remoti rumori di rumba rimbombano tra residui di rottami di rame arrugginiti e risuonano rauchi refrain di un reggae di un rasta ramingo mentre nell'aria rarefatta un raglio risuona e irrompe come un razzo sopra un rudere.
È un vero rebus e allora raccogliamo il razionale
e mettiamoci in relax recitando raffinate rime rappate... come in una rara rapsodia di Rachmaninov.