Urli nel cielo
l’ occhio del falco
sega il vento.
lontano un richiamo…
ringhia la bestia
dagli occhi di madreperla
al calar del sole
si ferma a guardare
le ombre degli uomini in fuga.
una paura antica
abbraccia le selve
di miti e leggende.
verso il mare
sulla spiaggia
disegnati dalle onde
rimangono i sogni
fragili apparenze…
la bestia feroce
non esiste
va morendo
ai confini del mondo
prigioniera della nostra fantasia.
cignonero
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