PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/04/2003
Cosa ci facciamo
noi,
alle tre di mattino,
a Vercelli
in piazza Cavour,
con il bavero rialzato,
sotto un cielo
immite
che gronda nebbia
e umidità ?
Passano
quattro automobili,
frenetiche di ritmo tribale.
Troppo,
troppo veloci
per il nostro samba
di fuoriusciti
da bar.
Non resta
che dare un nome
ad ogni gatto randagio,
fantasticando
sopra estati sudamericane,
trasognati esteti
alla ricerca
di un lampione, un faro
un segno di vita,
benedicendo
come una fata morgana
nel Sahara,
i fanali
e il passo lento
del furgoncino
che porta
la prima edizione
dei giornali.
E con la prima copia,
l'ultimo caffè
pieno di illusioni
e sogni
da spendere quando,
chissà quando,
andremo a passare l'inverno
in Sudamerica.


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Michele questa è un testo poetico meraviglioso.
sono entrata in atmosfere cinematografiche alla ligabue. la conoscenza attenta del tuo posto nella ancora notte, fino a dare i nomi ai gatti, si equivale all'immaginario del quale si percepisce il ritmo sambante e la voglia del sudamerica. Uno stile che ho gradito molto oggi e forse anche domani.

Bella e basta

ti bacio di più perché stamattina mi va così

Kat

il 12/04/2003 alle 10:35

La poesia è di un paio di mesi fa, quando nella mia città, è ancora inverno pieno. Il sudamerica è un po'un Eldorado, un luogo mitico per i nostri sogni, ma poi basta anche il camioncino che porta le prime copie dei giornali e l'ennesimo bar per continuare a vivere e sperare. Grazie veramente per lo splendido commento che hai voluto riservare a questa mia. Bacioni-oni-oni.
Michele

il 12/04/2003 alle 15:59

bella trigorin...mi piace! dolcemente, amaramente, nostalgicamente dura....
da me hai sicuramente un 5
marzia

il 12/04/2003 alle 19:35

PS: Kattiva poteva anche non lesinare col voto....un tre è un po' poco.

il 12/04/2003 alle 19:36

atmosfera felliniana..indolente e ironicamente vera..sfumata dalla nebbia che offusca la realta'..e insieme riprecipita in essa...Splendidamente descritta..MIchele...una felice serata..LUna

il 12/04/2003 alle 21:57

mareblu ciao
vorrei dirti che non do mai voti da uno a quattro, se proprio mi piace do 5, ma non sempre.
Non vedo perché tu abbia pensato a me.
non importa
ti saluto
Kat

il 13/04/2003 alle 01:08

Dalle mie parti è abbastanza facile, col clima che c'è, avere nostalgia di paesi caldi, anche se solamente immaginati. Poi arriva il camioncino con la prima edizione dei giornali, un altro giorno comincia e capisci che anche questa volta il tuo viaggio ai tropici dovrà essere rimandato... Grazie per le bellissime parole di commento. Un saluto.
Michele

il 13/04/2003 alle 12:12

Ohi, ohi! Involontariamente mi accorgo di essere stato la causa di una piccola incomprensione tra di voi... Per carità, è una cosa che non esiste, e vi prego di credermi che dei voti non mi interessa nulla. Il commento si, quello lo leggo perchè il giudizio , positivo o negativo che sia, è senz'altro più articolato e motivato ma il voto, già ai tempi della scuola, l'avevo in uggia... Un carissimo saluto a tutte e due.
Michele

il 13/04/2003 alle 12:24

Col clima che ci ritroviamo, sopratutto d'inverno, è impossibile non pensare a luoghi caldi, anche se le nostre " fughe" sono solo mentali e il " luogo caldo " più alla portata, è sempre il solito bar. Un bacione, cara Luna e un buon fine settimana.
Michele

il 13/04/2003 alle 12:29

E' un sudamerica sognato, forse mitizzato, ma con il clima che c'è dalle mie parti, è inevitabile pensare a posti un po' più caldi. Poi l'arrivo del furgoncino che porta le prime edizioni dei giornali, un altro giorno che comincia e il viaggio verso il caldo, ancora una volta rinviato a data da destinarsi... Grazie per il bel commento che hai voluto riservare a questa mia. Un caro saluto.
Michele

il 13/04/2003 alle 12:34

ho pensato a te, kattiva, perché l'unico voto che c'era quando ho commentato io era un tre...e siccome avevamo commentato solo tu ed io a rigor di logica ho pensato a te.
scusami, non volevo di certo offenderti...
marzia

il 13/04/2003 alle 15:47

Dopo un inverno freddo e umido... abbiamo tutti bisogno di "calore" che riscaldi il corpo e soprattutto il cuore. Inoltre sento un gran desiderio dell'allegria che caratterizza il Sudamerica. Come mi piacerebbe trascorrere una vacanza in quei luoghi! Ciao MR

il 15/04/2003 alle 14:12

Quanto a umido, la mia città ( Vercelli ), non teme rivali... e il Sudamerica è una terra mitica, un eldorado da coltivare d'inverno... chissà mai se lo raggiungeremo... Un caro saluto e grazie per il commento.
Michele

il 15/04/2003 alle 17:39