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Pubblicata il 19/04/2022
zigzagando come una zecca tra le zagare di una zona di Zanzibar, incontrai uno zuavo di Zurigo di nome Zaccaria, affetto da erpes zoster, che mi offrì una zuppa di zucca e zafferano che gli aveva preparato sua moglie, una zanza con le zoccole con le zeppe, i denti come zanne e due grosse zinne.
mi regalò anche uno zufolo di zinco tempestato di zirconi dello Zambia ed io contraccambiai con uno zainetto, marcato Zara, con la zip in zaffiro ed, inoltre, uno zampirone per zanzare tze tze.
purtroppo la zuppa mi causò un eczema agli zigomi e agli zebedei per cui dovetti curarmi con un intruglio di saliva di zebra dello Zaire e uno zabaglione con aggiunta di zolfo e zenzero di Zagabria.
mi ripresi in fretta con una gran fame che sfogai con tartine allo zola dop, filetti di zarzuela e quattro zeppole allo zibibbo dello chef Zaccaria della trattoria La zizzania.
dopodiché mi ritirai nel mio kibbutz guardando serie tv di Zorro e del mago Zurlì, ascoltando a palla uno zibaldone di brani di Zampaglione, Zizitop, Zucchero e Renato Zero... zum zum zum zum...cosi parlò Zarathustra!
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