Non sono abituato a sentirti lontano,
ma so che lontano non sei,
vederti seduta sulla sedia,
ora quella sedia è vuota
non sono abituato ad ascoltare il vento,
quando prima era la tua voce che ascoltavo nella stanza,
dove tutto era ovattato dalla passione nostra,
ora solo il mio silenzio
non immaginavo di sentirti presente,
quando presente non sei,
quando prima le tue carezze asciugavano le mie lacrime,
ora solo le mie mi consolano,
ma tu ci sei...
c’eri nel momento del bisogno,
quando stavo male,
mi rasserenavi, da quello schiaffo,
preso nel momento più duro
ora però sei qui,
anche se non ci sei,
vedo i tuoi occhi nei miei,
le tue mani nelle mie,
il calore me le rivela, nel pallore del mio sguardo
assaporo nell’aria il tuo profumo...
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