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Pubblicata il 14/03/2022
Jonny coda mozza
non dici mai il tuo nome, perché nessuno te lo chiede
ti nascondi dietro a una barba lunga, fino ai piedi
non chiedi mai permesso, nessuno ti si avvicina
e vivi il tuo presente, sopra a una panchina
allontani il tuo passato affogandolo nel vino
Perché L’ultimo tuo amico lo hai sepolto stamattina
ti e rimasto il suo guinzaglio con il suo nome americano
jonny coda mozza non ti sveglia più al mattino
jonny quel mattino ti sembrava strano
non ti stava accanto non cercava la tua mano
sembrava dirti che era molto stanco
Lui rimase li e tu non accorgendotene andavi avanti
una lacrima dai tuoi occhi si perde nella barba
jonny coda mozza volò su una nuvola bianca
ora sei li da solo Jonni non ti scalderà le gambe
e stringi forte forte quel collare che ai amato tanto
un bambino che ti vede ti dice ciao signore
e la prima volta che vedo un adulto piangere
vedi piccino tanti adulti piangono
Io piango per il mio amico Jonny coda mozza
vieni piccino siediti che ti racconto
ci sono cose che purtroppo in questo mondo
che quando li perdi fanno più male dei dentini
corri piccolino corri dalla mamma
raccontagli di un cane amico dei bambini
fattene regalare uno piccolino
io Ti regalerò il guinzaglio e il collarino
così Jonny potrà tornare sulla panchina
sarà il racconto a un altro bambino
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