E tu
che eri sempre per me un esempio da ammirare,
mi hai lasciato commosso dalla tua improvvisa morte
ed io senza parole dalla grave scossa, non potrei fare altro che pregare
affinche' davanti a te del paradiso si aprano le porte

e tu
che eri il mio piu' caro professore,
mi hai insegnato come essere un italianista vero e proprio
per te non potrei fare altro che nutrire un immenso amore
perche' con i tuoi consigli mi hai fatto evitare nella vita ogni percorso improprio

e tu
che mi trattavi sempre come il mio fratello piu' grande,
con la tua bontà e dedizione mi hai donato il tuo tempo e la tua anima
in un segno di gratitudine non potrei fare altro che mettere sulla tua tomba un mazzo di fiori senza del perche' tu mi faccia domande
e per la tua assenza sulle mie guance non scende altro che una triste lacrima

e tu
che eri come il mio piu' grande amico,
con la tua simpatia e con il tuo senso di umorismo mi tramandavi tranquillita' e sicurezza
davanti a te non potrei fare altro che piegare la fronte per il tuo prezioso aiuto a farmi primeggiare nella letteratura che per sempre maledico
e grazie al tuo carattere bello andava tutto liscio senza complicatezza

e tu
che eri come il mio padrino,
hai agevolato il difficile per il tuo modo di facilitare e di spiegare sempre innovativo ed efficace
per te non farei altro che al cielo levare le mani affinche' nei giardini di Eden tu sorrida sempre come un ragazzino
il cui sorriso sara' eternamente impresso nella mia memoria e nel mio cuore che vorrebbe tu restassi per sempre in pace

n B : In memoria di un mio professore