PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/12/2021
Sto diventando nostalgico e non so se sia una cosa buona o una cosa controproducente. Provo nostalgia di un mondo più creativo, ambizioso, curioso e allegro.

Affermare che il mondo sia cambiato non sarebbe esatto. Il mondo non è cambiato ma è cambiata la percezione che ho dei miei sentimenti.
Il grido interiore che sento è un ruggito vecchio, obsoleto: quello di un vecchio leone.

Molti anni fa, visitando un giardino zoologico, vidi un vecchio leone dietro le sbarre, ancora minaccioso ma incapace di sentire il richiamo della sua foresta. Mi fece impressione e non lo dimenticai.

Provo nostalgia del mondo che fotografavo da giovane, che poi è lo stesso mondo di oggi: decadente e misterioso, chinato a raccogliere i suoi cocci e tutto intento a ricostruirsi.

Diventare vecchi per armonizzare il tutto: il dolore dei sentimenti, la paura e la nostalgia. Se qualcuno mi offrisse la possibilità di tornare indietro direi: " No grazie. E' stata dura arrivare fin qui ma ne è valsa la pena. Questo è il mio Inferno ma è anche il mio Paradiso".
  • Attualmente 4.4/5 meriti.
4,4/5 meriti (5 voti)

Certamente, Vincent, è anche il tuo paradiso! Hai chiuso in maniera perfetta. Ciao e bravo.

il 26/12/2021 alle 18:31

Buondì Sir, grazie per la lettura di questa mia riflessione post natalizia.

il 27/12/2021 alle 09:56

Chiamiamola vita , credo sia la parola giusta. Ciao.

il 27/12/2021 alle 11:33

Una vita che si svela e matura con noi. Ciao Mitri e buona serata.

il 27/12/2021 alle 15:17

Forse la nostra vita è progresso nel tempo, per questo non bisogna mai smettere di essere curiosi, di studiare, di apprendere, per comprendere che il nostro cervello è una macchina meravigliosa e per scoprire sempre nuove alleanze. Ciao Genzi.

il 28/12/2021 alle 18:11