Poeta cantar di te
m’è facile…
i miei versi dicono
quanto non saprei dire.
vivo d’ immagini
sono il mio stesso sangue
i miei occhi azzurri
sono un vulcano spento
non c’è più luce
nelle pupille stanche.
le stelle brillano
e dividono la notte
nulla turba le ombre
che passano.
nasci crisalide
col desiderio di ali…
provi a spezzare
le sbarre come spighe.
il vento disfa le ultime nebbie
e voli verso l’ unica riva
su cui l’attesa è possibile
dove labbra immobili
non parlano né sognano più.
poeta ho bisogno della magica
complicità del pensiero
sotto le stelle metalliche
ho scordato come si fa a volare!
cignonero