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Pubblicata il 07/12/2021
Quando sarò spoglia
come un albero d'autunno e
solo quando sarò nuda
ti mostrerò le mie ricchezze
custodite in un forziere.
forziere di vetro sottile.
ti donerò sincero la mia fragilit�
le mie insicurezze
ti porgerò poi,
in un vassoio di rose bianche,
la verginità della mia anima
quella del corpo è solo
una tua fissazione al volermi
considerare
“ divina “

Ispirata da una poesia di Ernesto Che Guevara
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...Scusa Stella di fiore... ti donerò "sincera" la mia fragilità...

il 07/12/2021 alle 15:10

Con molta modestia io toglierei gli ultimi quattro versi. Con amicizia.

il 08/12/2021 alle 14:29

Tutto il testo è praticamente un copia e incolla della poesia “spogliati tutta”, che si attribuisce a Che Guevara ma che potrebbe essere anche di un autore anonimo. Perché tutto questo?

il 08/12/2021 alle 22:09

Povero Ernesto... che brutto plagio!

il 09/12/2021 alle 13:44