PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/04/2003
Quel vento
entrava tra i tuoi capelli
come note di saxofono,
era John Coltrane
sospeso
tra Naima e l'universo.
Ma io
cercavo le parole
più che la musica
e guardavo
il ritmo della tua bocca,
il movimento
delle tue gambe,
delle tue mani
e poi
le tue parole,
il tuo sorriso
e quando
ti ho chiesto
se mai
avevi posato come modella
per qualche pittore,
( dove,
dove ti avevo già vista ! )
in silenzio
tu mi hai risposto,
porgendomi
una pesca.
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Deve essere stata una di quelle pesche il cui sapore è da tanti agognato. Hai mai visto Cuore Selvaggio di David Lynch ? Chissà perchè la pesca mi ha fatto pensare subito a quel film.
E poi Naima di John Coltrane. Ti basti sapere che, assieme a Syeeda's Song Flute ed Equinox, è una delle mie preferite canzoni di Trane. Anzi è una delle mie canzoni preferite di sempre....tanto che avrei voluta farla ascoltare a qualcuno...

Un bacio

Francesco

il 04/04/2003 alle 14:21

per chi vive di poesia e di musica, è facile assocciare momenti di intensa emozione a note particolari...a te è successo e lo fai splendidamente come al solito...un bacione col five cri

il 04/04/2003 alle 15:57

Molto intensa e piena di immagini al tempo stesso deliziose realistiche e simboliche.......La donna ke ti ha ispirato deve essere bella come una dea,o forse è stato semplicemente bello il tuo sguardo.Con affetto.ladyely

il 04/04/2003 alle 17:29

tutto e' plasticita' di movimento..solo la pesca si ferma a mezz'aria come un dolce punto rosato...

Di nuovo pittura nei tuoi versi Michele...un besito..LUna

il 05/04/2003 alle 09:39

Ho visto il film che dici ed in effetti l'atmosfera di questa mia poesia lo ricorda un po' . Quanto a John Coltrane, anch'io vorrei fare ascoltare i suoi pezzi a più persone possibili. Che ne dici: promuoviamo una crociata pro-Coltrane ? :-). Grazie per il bel commento. Un saluto.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:09

E una poesia scritta qualche tempo fa, e l'ho riproposta così come è nata. Oggi, probabilmente, la scriverei in modo differente, ma mi sono accorto che anche così esprimeva le mie emozioni e i miei sentimenti, pur se lontani... un bacio e un grande ringraziamento per il bel commento.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:17

E' una poesia scritta un po' di tempo fa. Quando l'ho ritrovata ho provato ancora quelle emozioni, così ho deciso di postarla. Grazie per il bel commento e un caro saluto.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:20

E' una poesia non recentissima, ma quando l'ho riletta, ho rivissuto quella storia e così ho deciso di postarla. Quanto a John Coltrane anch'io l'ho amato molto, e anche il timbro così caldo e sensuale del saxofono, ma non ho mai imparato a suonarlo. Un saluto.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:29

Scusa per la fretta. Ho omesso il ringraziamento per il bel commento che hi voluto riservare a questa mia. Ciao.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:31

E' una poesia non delle mie più recenti, ma rileggendola, ho visto che poteva ancora fare la sua discreta figura, così l'ho postata. Ciao e grazie per il bellissimo e poetico commento. Ti auguro un buon fine settimana e ti mando un bacio.
Michele

il 05/04/2003 alle 14:34

Molto delicato e allo stesso tempo sensuale il gesto del porgere la pesca. Complimenti per questa tua poesia così "ricca"... di emozioni.Ciao MR

il 07/04/2003 alle 14:56

Non è una poesia recentissima, però ho constatato che, malgrado questo, esprimeva ancora bene sentimenti ed emozioni, così ho deciso di postarla. Grazie per il gentile commento. Un saluto.
Michele

il 07/04/2003 alle 17:36