PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/11/2021
Intreccio
sogni e ombre
nell'assillante
sole d'agosto,
veloce
... immobile...
seduto
su consunti
scalini
d'immortali
ville
di campagna
ove
tra lumi
e soffuse
parole
si consuma
il giorno.

nel
piazzale
vecchi
cappelli
e vesti,
al pari
di una giostra
per incanto
mi fan
ritornar
bambino
e...quasi
sento
il dolce suono
della
tua voce;

forse
ti vedo,
sento
dolcemente
la cura
che dedichi
a me,
come
se
quel giorno
fosse l'ultimo
che
s'incontra
per la via..

e qui
su antiche note
si consuma l'uomo
qual mortal vittima
d'infame vita e tedio.
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