Sorridi...e poi…
poi nascondi una lacrima,
la nascondi sotto il cielo silente
di quella perduta stagione.
il vento cerca ancora l’estate, respira,
soffia sui tuoi capelli, a sera scende
E si ferma Sulle pagine della memoria.

le ferite del tempo si nascondono,
si rinchiudono invano dietro le vetrate
di cicatrici profonde;
tu mostri un giardino sfiorito,
invecchiato negli guardi rubati
ad un altro il silenzio.

la lampada del giorno
Rischiara la vita e accarezza il tuo corpo
con dolci sussulti.
lentamente le tue ciglia di donna
scendono languide
Mentre quella lacrima riluce
sull’orlo di una palpebra.

l’amore tace sulle labbra della notte
dove l’eco di un sospiro
attraversa la nebbia indolente
e si distende ai tuoi piedi
per replicare il firmamento.

lo sguardo di uno specchio
Racconta ancora la tua bellezza
mentre il tuo profumo inebria le foglie d’autunno
che ritrovano antichi bagliori.
sorridi e offri il tuo sorriso
a questa nuova stagione.