La poesia incuriosisce, l'idea è accattivante, i primi tre quarti scorrono convincenti ma poi, alla fine, secondo il mio modesto giudizio, si perde la forza.
Piacevolissima dall'inizio fino alla fine e , sono convinta che, fra noi due, ci sono tante cose in comune
Davvero credi di essere il diavolo? Secondo me chi lo impersonifica bene è la TELEVISIONE...c'è tutto quello che hai elencato, ci avvelena e non ce ne accorgiamo, forse mi sto salvando la guardo sempre meno. Ciao bella poesia
Vincent, mi hanno detto la stessa cosa ieri sera, grazie buona giornata.
Ovviamente non sono io assolutamente, concordo la mia televisione ormai è un soprammobile da tempo, ciao e grazie
Allora siamo tutti diavoli... ooops... siete; io sono un angelo ormai passato ai gradi alti per buona condotta e tempo trascorso quassù! :) PIACIUTA... nonostante il diavolo, che spesso è un povero diavolo, illuso, deluso e tutto il resto :)
Sai, mi viene in mente la locazione latina 'homo faber fortunae suae' , l'uomo artefice ... poi magari mi sbaglio, un saluto.
E come si sta ai piani alti con le ali?? Mi viene in mente “ povero Diavolo che pena mi faaa..”Grazie gabry per il tuo commento
Dani non saprei, io l’unico homo faber che conosco è de Andrè..a parte le pirlate grazie del tuo contributo.