PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/11/2021
una domenica di dicembre, alle ore dodici, decisi di donare un dente d'oro di un dobermann in duralluminio ad un droghiere di Domodossola che mi aveva regalato dei datteri e dei dolcetti dietetici durante l'ultimo lock down.
dopodiché mi dedicai a dirimere una diatriba tra una domestica della Danimarca e una direttrice didattica di un dipartimento circa la raccolta differenziata dei documenti relativi alla domiciliazione bancaria delle bollette di una ditta di derattizzazione di Desenzano con dieci dipendenti donne, di cui due dotate di dentiera.
così destabilizzato, per distrarmi, entrai in un dinner bar dove ordinai dei ditaloni alla Dostoevskij, dentici in salsa di Digione, datteri di mare alla diavola, dolcetti deliziosi alla D'artagnan e un bel decaffeinato doppio.
preso da debolezza postprandiale, come un dromedario sulle dune del Darfur, rientrai nella mia umile dacia buttandomi sulla mia dormeuse damascata, accesi la tv e mi addormentai guardando un documentario sulle doline del Carso con didascalie in danese e sorseggiando un delizioso daiquiri secondo la ricetta di un mio amico dentista di Duesseldorf amante dei dittonghi e del didietro delle donne della Dancalia prive dei documenti d'identità ....e.. dajeeee!
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (2 voti)