Non è che tutti soffrono della stessa patologia, Serena. Se le cose non si sanno, come si può esprimere un'opinione imparziale?
Io mi rifiuto di leggere le bellissime poesie di una persona falsa e manipolatrice (non riferito a una persona in particolare).
E' sempre difficile rossopasquino fare satira, denuda l'ipocrisia e fa esplodere l'intolleranza. Grazie Guido.
Lascio perdere il modo scomposto e volgare con cui l'oggetto della discussione si è rivolto a Guga, che, come tutti sanno qui, è autore di qualità e persona squisita. Personalmente ritengo le sue rosso-pasquinate siano scritte con arguzia connessa con adeguata ferocia e altrettanto sberleffo. • Secondo me il problema (grave) è un altro e lo ritengo uno degli errori più tragici di una certa sinistra (cioè quella di potere): non scagliare praticamente mai gli strali della satira contro il potere, o al proprio interno, ma solo (diciamo quasi esclusivamente) contro la destra che, dal 2011, il potere non lo detiene. • Prima degli ultimi governi 5S e l'attuale governo ci sono stati governi di sinistra. La squadra dei satiristi ha continuato, come fa ora, a prendersela con Salv. Mel. Berl. e compagnia. Sempre con più forza, sempre con più rabbia. Jena, su La Stampa, su 10 pezzi di satira ne fa 9 su Salvini. E prima, ma sempre dopo il 2011, ne faceva 9 su Berlusconi. • Così, amico Guga, non va. Bisogna guardarsi anche alle spalle (ricordi lo storico pezzo di Troisi su Pertini che "accusava" suo papà di aver intascato i soldi del Belice?). • Così facendo si compie un'inutile operazione di fidelizzazione a sinistra ma si attizzano e si esasperano gli animi di chi di sinistra non è. Così si ottengono vittorie di Pirro (vedi amministrative), ma poi si paga lo scotto (vedi prox politiche). Ricordi come reagì D'Alema quando Forattini fece la famosa vignetta dello sbianchettamento della lista Mitrokhin? Gli chiese danni miliardari (poi tutto venne accantonato, per fortuna). Pensa un po' se lo facesse il trio citato prima. Ricordi se qualcuno dei satireggianti di sinistra ironizzò sull'atteggiamento di D'Alema? Nessuno, che io ricordi. • Irridere e scagliarsi su chi ha idee diverse ha valore vero solo se parte da chi non ha voce. So che queste cose le sai meglio di me e allora attendo una tua pasquinata su... ma lascio a te l'imbarazzo della scelta. Concludo sottolineando che ho espresso un parere assolutamente personale che non vuole minimamente portare l'acqua a nessun mulino...
Non vorrei contraddirti Aug, ma forse purtroppo, la storia ci dirà di quanto sia stato una persona eccezionale sotto tutti i punti di vista...mica i libri di storia riportano sempre la verità oggettiva.
Sto osservando una foto con tre persone: Il Cavaliere è con Putin ed Erdogan, stanno con le mani una sopra l'altra per l'inaugurazione di un gasdotto nel 2005: ecco, questo mi sembra qualcosa di buono....e poi, nel 2006 il nostro eroe ha dato un prezioso contributo per la ricostruzione di una scuola in Thailandia dopo lo tsunami...ed è un'altra cosa buona. Se andiamo a spulciare ce ne sono state di cose buone Aug.
Ma che dici Aug? Hanno l'aria di due cari e bravi ragazzi, quei due...
Ciao Aug. Non volermene se il tuo commento mi appare come paradigma della stortura che la propaganda e la martellante satira della sinistra di potere ha generato nelle menti e nella cultura italiana, soprattutto a sinistra. Hai elencato una serie di fatti. Ora, se vuoi, puoi dirmi in cosa sbaglio nelle mie considerazioni su alcuni di questi fatti. • Cominciamo dalle cose poco importanti: affermi che “cattocomunismo” sia stato coniato da Berlusconi. Non è vero. Il termine è stato coniato da Enzo Bettiza che l’ha usato, per primo, nel suo saggio “Il comunismo europeo” pubblicato nel 1979. Ora non varrebbe la pena di parlare di una cosa così minuscola, se non per chiedersi: chi ti ha instillato questo convincimento che evidentemente ti porti dietro da parecchi anni? Un’idea ce l’ho: una propaganda ignorante e faziosa. • Dici “ usava le sue TV per...” Verissimo, ma erano le “sue” TV che non vivevano di Canone. Contestabilissima, e a tratti odiosa, la propaganda che vi veniva svolta ma sempre di “sue” TV si parla. Hai mai guardato RAI 3 durante l’era berlusconiana (naturalmente mantenuta con il Canone Rai)? Non hai niente da dire? E perché, oggi, non confronti le TV di B. a “Repubblica”, “La Stampa”, “La7” ...eccetera? E perché non lo fa nessuno? (Sansonetti escluso e se c’è uno di sinistra è Sansonetti). • Ti sembra veramente che su questi media l’informazione politica sia neutrale ed equilibrata? Tu pensi veramente che non siano funzionali a un qualche grande interesse, ovviamente non di destra? Perché non accenni al tipo di comunicazione di Cairo che paga, tra gli altri, Gruber, Formigli, Bianchi, Floris, De Gregorio, Parenzo e altri? E’ la “sua” TV e fa l’informazione che ritiene opportuna. Ma questa va bene, perché non è di B. e perché martella costantemente la destra? • Biagi è scomparso dalle TV dopo i contrasti con B. ? Non ha più scritto libri che sono diventati best seller? Se sì fammi saper dove e quando. • Verissimo: B. aveva un conflitto di interessi grande come un grattacielo. I governi di sinistra che si sono succeduti dopo di lui lo hanno affrontato e risolto? Perché non si parla di questo? • Insomma, avrai capito che uno come me (e siamo tantissimi) pur non ritrovandosi nelle idee di destra non ce la fa letteralmente più a sorbirsi il quotidiano intruglio di sberleffi, insinuazioni, illazioni, offese deliranti ( Meloni scrofa, docet), orripilanze storiche (le foibe contano meno della shoah... e quello che l’ha detto è una sera sì e una sera no dalla Gruber) e via così... • Ma è veramente così che la sinistra di oggi pensa di convincere le persone della bontà delle proprie idee? Parlando male e irridendo gli avversari (che non sono al potere da 10 anni) invece di portare avanti progetti per la società, coinvolgere giovani e meno giovani in iniziative politiche e sociali di ampio respiro? • Aug, sinceramente, ti pare che il nuovo segretario del PD, da quando è stato messo dov’è abbia più parlato male di Salvini e company o abbia più illustrato ai cittadini i programmi e i progetti della sinistra italiana? Visto che delle proprie idee parla poco o niente, parlerà prima o poi del gruppo Bilderberg? (O dovrà chiedere il permesso a un componente del comitato direttivo di tale gruppo: la Gruber?) • La domanda finale che include tutte le precedenti è: quando la smetterà la sinistra italiana di definire “fascista” chi non è allineato alla visione canonica di sinistra? Non se ne può veramente più. • Aug ti dico una cosa: quando tutti coloro che la pensano come me (ripeto: siamo tanti) non ce la faranno veramente più, la sinistra dovrà prendere atto dell’errore cosmico che sta facendo e che la sta portando a un’inevitabile marginalità.
Eriot sembra voler dire, a mio avviso, che dove ti giri c'è sempre qualche lobby, e questo non fa onore alla nostra bella Italia, la rende oggetto di scherno e la fossilizza.
Vins: l'espressione "lobby" mal si addice al nostro essere italiani. E' una tipica ideazione anglosassone che, come tanti altri concetti, ha preso piede. Qui, secondo me, ha più senso parlare di "centri di interesse". E in questo senso siamo un paese multicentrico. Aug: mi spiace che tu liquidi con tale superficialità le mie obiezioni. Ma non mi meraviglia (es. dove hai letto che B., per me, ha una connotazione positiva?). Il "Berluscones" (strano che non mi hai dato direttamente del fascista) che ti scrive ha una storia ben diversa da quella che mi appioppi. Rimani pure ad ammantarti dei "bunga bunga", delle olgettine, dei dell'Utri e dei Mangano e non parlare mai, mi raccomando, mai, degli strati sociali che soffrono e che del "bunga bunga" saprebbero cosa farne, nei confronti di tutti quelli come te, che lo erigono a patetico totem della propria ideologia.
Ok Aug. Grazie. Ringrazio anche PH per concederci spazi che non hanno niente a che fare con la poesia... Ora vado per castagne. Stasera faccio le caldarroste, con vino rosso, salame e formaggio...
Io ho pubblicato un testo non mio, chiamato “la storia della svendita Italia”…credo che meriti di essere letto cari autori, nel caso, fatemi sapere cosa ne pensate…
