PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/10/2021
Quando venne:
greca virtù.
sboccio' un giardino:
d'armonia qua giù.
etruschi danzanti:
nel ventre d'amore.
l'Italia nobile:
di mille glorie.
i Romani piegaron:
con sangue e terrore.
portando gli uomini:
a mille glorie.
dai monti fino al mare.
ogni rosa un giardino.
ogni mare un re.
ogni altare un Dio.
volontà e lungimiranza.
tremò la terra.
trionfo' la lancia.
fra I valichi alpini?
l'armate alla guerra.
mille tribù:
una sola prepotenza.
irminsul?
il frassino secolare.
odino e Thor?
piegaron la libertà.
i Longobardi senza pietà.
pavia - spoleto E benevento.
martirizzarono:
finanche la terra.
piegati i Franchi:
a Cristo Gesù.
tuoni e tempesta?
carlo mago fece festa.
i Sultani sacri con Maometto.
nella Sicilia fecero festa.
in Puglia l'Olimpo:
divenne un giardino.
mandorli.
peschi e mandarini.
si apri' fra i monti.
mille erami.
un solo altare.
mille eremiti nello stivale.
fra Gesu' e Maria.
michele il guerriero.
fu l'Arcangelo più battagliero.
fra I Francesi.
i Tedeschi e gli spagnoli.
fu sempre la vanità:
che li tinse d'oro.
siamo Italiani?
siamo 1000 dna.
su di uno scoglio:
d'eterna beltà.
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Anche la rugiada: Consuma la roccia. Come i fiumi corrodono la montagna. Ogni pensiero contorto. È una rapa in un orto. È un argilla vecchia: In un coccio rotto.

il 22/10/2021 alle 19:26