Spargo tra la gente
timidi sorrisi
e il cuore intanto freme
al contatto con la vita.
Oggi
sento il mio corpo
come un ampio specchio:
le emozioni
rimangono imprigionate dietro di esso
e le parole
contrastano la mia anima,
rifugio di tristezza.
Il mondo mi opprime,
mi appende a questo muro,
m abbandona.
E intanto,
schiava di me stessa,
guardo la Pellicola
che continua a girare,
senza intervalli,
senza fine.
Da spettatrice
divento personaggio:
sono vita!
Uomo dagli occhi tristi
ai margini della strada,
donna con viso pastello
preda di agnelli,
bimbo sporco di fango,
immagine di una cornice di mosche...
...quanti sentimenti nel cuore,
mi sento scoppiare!
Ora guerre,
sfruttamenti,
oppressioni...
...lo specchio si rompe
per tanta bruttezza
ed io muoio
su di un freddo cemento,
le emozioni librano nell'aria
e l'umanità vola insieme a me...
...nel cielo.