Ho amato dieci donne
in un solo giorno.
una gatta in calore che
amava solo i gatti.
una giovane ragazza
senza volto,
attenta feticista.
una bionda dolce e raffinata
che non ho mai incontrato.
un’insegnante scoraggiata,
madre di un figlio conteso.
una bruna folle e primitiva
che si concedeva ad ogni uomo.
e poi la santa ubriacona
che voleva l’altro.
non ricordo il nome
dell’attrice disperata
ma ricordo il corpo serafico
della rossa dai capelli corti.
la nona era del nord e
la decima del sud.
due fantasmi asessuati.
entrambe scomparse nel nulla.
le ho amate
tutte in un solo giorno,
come un insaziabile vagabondo,
pronto a ricominciare.