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Pubblicata il 04/09/2021
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dissertando
sull'enigma dei polsi
o sbaglio bello bello in unghie
da mangiarsi quando ho fame

tedio d'acqua trapassata
scolpita a scrosci nella roccia
rifiutando fobie di fiabe
più volte miopi e di scadente fattura
del piu' che perpetuo non avere
nessun disincanto disponibile
nascosto
dietro le ciglia o le dita

a difendere le mie perplessità
sull'appoggio della lingua
tra una scusa e l'altra

ohibò

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Un incontro che potrebbe essere un sogno, bellissima

il 05/09/2021 alle 09:07

In3s /Quello cardiaco è il battito per eccellenza ma quello dei polsi come giustamente ti domandi è più facile a cercare ma non a intercettare ed esprime al meglio l'enigma della vita che non ci può dare mai nessuna certezza...come potremo fare a sentirci al sicuro? Quell' ohibò che ti ha fatto sorridere assomiglia tanto a quella scrollatina fatal-ironica per allontanarci dalle certezze che possono solo essere incertezze.Ciao Stella

il 05/09/2021 alle 20:56

Rav/ mi è difficile decifrare il senso del tuo commento che può osservare un tratto psicanalitico per giungere al mitologico del Narciso e della sua immagine riflessa, in mezzo una marea di immagini.Lieta di salutarti

il 05/09/2021 alle 21:05

Tonietto/ dolcissima la tua immagine del sogno, forse in contrasto con la durezza del testo mi ha fatto bene, grazie, un sorriso

il 05/09/2021 alle 21:08