Terre lontane bianche spiagge dove la povertà c’ingoia senza piangere…. mastica ossigeno toglie il respiro. dolori consumati dalla ruggine del tempo. eremi devastati desideri non realizzati in terre martoriate da conflitti atavici. al riflesso d’una candela scrivo sognando il rumore del vento il rumore del mare… finché lo sentirò continuerò a sperare.