La
mia infanzia
vide
stazioni,
rotaie
con cataste
di legno,
case
senza città,
boschi
vuoti
uomini persi;
vidi
alberi,
dirupi
fiori di rara
bellezza,
sabbia umida
nel celeste
del mare
in delirio.
dolci
giornate
nella freschezza
del tuo
corpo
luce d'amore
qual
frutto proibito
di bellezza
che ascende,
lassù
tra
l'aroma
della tua
pelle
il brillare
nei tuoi
occhi
fino al bacio
che mi
attende
sulle tue labbra.
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